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ISIN Number
IT0001484713
Categoria Assogestioni
Bilanciati Obbligazionari
Livello di rischio
1
2
3
4
5
6
7
Valore quota al 22/04/2024
€ 5,682
Politica d'investimento
È un fondo bilanciato obbligazionario che mira alla crescita del capitale in un orizzonte temporale di medio periodo (3-4 anni), subordinatamente a un obiettivo in termini di controllo del rischio. La politica di investimento del Fondo è determinata dalla SGR in relazione all’andamento e alle prospettive delle economie e dei mercati finanziari dei singoli Paesi o di determinate aree geografiche. L’investimento in OICR che investono in una stessa area geografica o in uno stesso settore merceologico può costituire anche la totalità del patrimonio del Fondo; gli OICR oggetto di investimento investono a loro volta in mercati dei Paesi aderenti al Fondo Monetario Internazionale, nonché Taiwan. L’investimento del patrimonio del Fondo è indirizzato verso OICR azionari in percentuale non superiore al 50% e, in OICR bilanciati, flessibili, obbligazionari e monetari che investono anche in emittenti sovranazionali, governativi, o societari, anche molto rischiosi, con un rischio complessivo compatibile con l’indicatore sintetico di rischio del Fondo. La selezione degli OICR si avvale sia di criteri quantitativi che qualitativi per determinare una selezione di strumenti atta ad ottimizzare il profilo rischio rendimento del fondo.
Andamento del fondo
Inizio
Fine
Performance del periodo:
Rendimenti al 22/04/2024
1 mese
-1,76 %
3 mesi
0,60 %
da inizio anno
-0,02 %
1 anno
6,04 %
dal 03/12/2012
0,19 %
Rendimento annuo del Fondo
2022
-13.98%
2021
3,66%
2020
0,26%
2019
5,87%
2018
-5,07%
2017
2,17%
2016
0,40%
2015
-1,71%
2014
2,97%
2013
1,0%
2012
4,8%
2011
-2,7%
2010
1,7%
2009
5,9%
2008
-8,0%
2007
2,1%
2006
0,8%
2005
4,4%
2004
0,7%
2003
-1,6%
2002
0,9%
Asset allocation
Obbligazionari Corporate
34,20%
Obbligazionari Governativi
26,02%
Azionari Globali
23,98%
Obbligazionari Aggressivi
14,25%
Liquidità
1,55%
Allocazione settoriale azionaria
Finanza
38,76%
Tecnologia dell'informazione
11,97%
Prodotti Industriali
9,27%
Sanità
8,86%
Beni Voluttuari
8,68%
Servizi di comunicazione
7,09%
Beni di prima necessità
4,23%
Materiali
3,38%
Immobiliare
3,20%
Servizi pubblica utilità
2,52%
Energia
1,77%
Primi 10 fondi
iShares € Corp Bond ESG UCITS ETF EUR (Dist)
8,85%
iShares MSCI World SRI UCITS ETF EUR Hedged (Dist)
7,60%
JPMorgan Global Research Enhanced Index Equity (ESG) UCITS ETF
7,57%
Vanguard USD Treasury Bond UCITS ETF
6,61%
iShares EUR Corp Bond 0-3yr ESG UCITS ETF
5,93%
iShares € Govt Bond Climate UCITS ETF EUR (Acc)
4,94%
Robeco Financial Institutions Bonds
4,48%
iShares € High Yield Corp Bond ESG UCITS ETF EUR (Acc)
4,43%
JPMorgan EUR Corporate Bond 1-5 yr Research Enhanced Index (ESG) UCITS ETF
4,16%
BNP PARIBAS EASY JPM ESG EMU Government Bond IG 1-3Y
3,88%
Commento
Commento
La strategia bilanciata 25 chiude il mese di febbraio con un guadagno di 30 punti base. I dati economici del mese hanno dimostrato resilienza nell’economia americana, con ben 353,000 nuovi posti di lavoro creati. I dati sull’inflazione di gennaio si sono mantenuti in discesa rispetto a quelli di dicembre, tuttavia, sono superiori alle aspettative. Ciò ha comportato un peggioramento delle aspettative sul taglio dei tassi. L’ultimo mese è stato caratterizzato da performance positive del mercato americano con l’S&P 500 che ha superato i 5000 punti per la prima volta registrando un rendimento del +5,3%. Ciò è dovuto al fatto che circa il 90% delle aziende dell’indice hanno battuto le aspettative durante la stagione delle trimestrali. Inoltre, l’Europa, insieme al Giappone, confermano performance positive con quest'ultimo che raggiunge i massimi storici con rendimento mensile superiore all’8%. Il peggioramento delle aspettative sul taglio dei tassi ha comportato una caduta dei Treasury americano dell’ 1,3% e ad un innalzamento in generale della curva. L’esposizione azionaria è stabile intorno al 24% (circa 50 bps in meno del mese scorso), mentre a livello obbligazionario nel corso del mese è continuato lo switch da strategie lungo termine a strategie su tutta la curva governativa, e sull’accumulo di Euro Corporate. Il portafoglio obbligazionario risulta esposto al 34% alla componente Corporate, al 26% ai Governativi e per un 14% circa alla categoria più aggressiva (HY, EMD, AT1). La componente azionaria è risultata la maggior contributrice in termini assoluti, seguita dalla componente HY a breve termine, finanziari ed EM Corporate. Piatte le strategie sul credito a breve, mentre il contributo negativo è arrivato dalle componenti governative e credito.