ISIN Number
IT0003389464
Categoria Assogestioni
Obbligazionari Flessibili
Livello di rischio
1
2
3
4
5
6
7
Valore quota al 05/06/2023
€ 5,334
Politica d'investimento
È un fondo obbligazionario flessibile, che persegue un obiettivo di crescita del capitale nel breve periodo (1–2 anni) mediante l’investimento del patrimonio in strumenti finanziari diversificati, subordinatamente a un obiettivo in termini di controllo del rischio. Il Fondo si caratterizza per l’ampia discrezionalità concessa alla SGR, la quale, fatto salvo il limite di duration media massima del portafoglio, fissato a 2 anni, determina la politica di investimento in relazione all’andamento ed alle prospettive delle economie e dei mercati finanziari dei singoli Paesi o di determinate aree geografiche. L’investimento in emittenti di uno stesso Paese ovvero di una stessa area geografica o di uno stesso settore merceologico può costituire anche la totalità del patrimonio del Fondo. Il Fondo potrà essere investito, nell’interesse dei Partecipanti in obbligazioni ed in altri strumenti finanziari, emessi nei Paesi aderenti al Fondo Monetario Internazionale, nonché Taiwan. La composizione del portafoglio è orientata ad investimenti in strumenti obbligazionari e monetari, di emittenti sovranazionali, governativi, o societari, aventi un merito creditizio anche molto rischioso, con un livello di rischio complessivo compatibile con l’indicatore sintetico di rischio del fondo. La valutazione sulla qualità dello standing creditizio, oltre che sulla base del rating, sarà effettuata – almeno con riferimento agli emittenti verso i quali sono detenute posizioni significative e che compongono una percentuale rilevante del portafoglio del Fondo - anche sulla base di ulteriori criteri di carattere qualitativo e/o quantitativo definiti nei processi interni di valutazione del merito creditizio adottati dalla SGR. Il Fondo può investire anche in ETF. Le aree geografiche oggetto d’investimento sono principalmente i Paesi OCSE e, in modo contenuto, i Paesi non OCSE.
Andamento del fondo
Inizio
Fine
Performance del periodo:
Rendimenti al 05/06/2023
1 mese
-0,04 %
3 mesi
0,77 %
da inizio anno
0,53 %
1 anno
-0,74 %
dal 03/12/2012
-0,77 %
Rendimento annuo del Fondo
2022
-4.00%
2021
-0,59%
2020
-0,20%
2019
0,59%
2018
-1,41%
2017
N.A.
2016
-0,62%
2015
-0,45%
2014
-0,12%
2013
0,2%
2012
1,1%
2011
0,2%
2010
-0,1%
2009
1,0%
2008
3,2%
2007
3,0%
2006
2,0%
2005
1,3%
2004
1,5%
2003
1,5%
2002
n.d.
Scomposizione per duration
0-12M
20,75%
1-3Y
31,89%
3-5Y
24,22%
5-7Y
0,23%
7-11Y
22,66%
11Y-30Y
0,00%
Scomposizione portafoglio
Germania
38,59%
Corporate
21,50%
Italia
12,49%
Usa
8,24%
Mercati Emergenti
2,32%
Altro
10,33%
Liquidità
6,53%
Principali titoli obbligazionari
BKO 0 09/15/23
14,60%
BKO 0 06/16/23
5,88%
T 0 1/4 09/30/23
5,29%
BTPS 1 3/4 05/30/24
4,75%
BKO 0 03/15/24
4,32%
BKO 2.2 12/12/24
4,07%
BKO 0 12/15/23
3,63%
T 0 3/4 12/31/23
2,96%
OBL 0 04/11/25
2,46%
DBR 2.3 02/15/33
2,25%
Commento
Commento

Nel mese, nonostante ulteriori conferme circa la persistenza delle pressioni inflattive, il comparto obbligazionario governativo dei paesi sviluppati ha conseguito una performance positiva derivante dal significativo re-pricing verso il basso della traiettoria di rialzo dei tassi da parte delle banche centrali a seguito del movimento di risk-off innescato dai timori sullo stato di salute del settore bancario. In termini relativi, nel mese si registra una sovraperformance del treasury USA sul bund tedesco. Negli USA, a seguito dei timori circa il possibile effetto contagio sul sistema bancario USA, derivate dal default di SVB, la Federal Reserve è intervenuta istituendo una nuova linea di credito da $25 miliardi di dollari (Bank Term Funding Program) tramite la quale consentire alle banche di ottenere prestiti collateralizzati in modo tale da garantire la capacità degli istituti di credito di far fronte alle proprie scadenze e alle richieste dei correntisti. Complici le tensioni sul sistema bancario statunitense, il mercato ha rivisto significativamente al ribasso le aspettative sul piano di rialzo dei tassi prezzando tagli nel corso dell'estate. Nel frattempo, nel corso dell'ultimo meeting, la BCE ha deciso di rimanere coerente con quanto comunicato a febbraio procedendo con un ulteriore rialzo di 50 punti base senza dare una guidance sui prossimi meeting, scegliendo quindi di ristabilire un approccio completamente data-dependent. La recente crisi bancaria, che ha portato al fallimento di Silicon Valley Bank negli Stati Uniti e alla frettolosa acquisizione di Credit Suisse da parte di UBS in Svizzera, ha comportato un significativo rialzo degli spread sui titoli high yield che si sono successivamente stabilizzati a livelli prossimi ai 500 punti base per i titoli High Yield e ai 170 punti base per l'Investment Grade. Nel mese, l'operatività del fondo è stata orientata a mantenere la duration complessiva del fondo intorno a 1 anno e 3 mesi. Infine, segnaliamo un'esposizione valutaria coperta su dollaro USA, e un'esposizione moderata sullo yen.

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