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ISIN Number
IT0003389464
Categoria Assogestioni
Obbligazionari Flessibili
Livello di rischio
1
2
3
4
5
6
7
Valore quota al 05/02/2025
€ 5,547
Politica d'investimento
È un fondo obbligazionario flessibile, che persegue un obiettivo di crescita del capitale nel breve periodo (1–2 anni) mediante l’investimento del patrimonio in strumenti finanziari diversificati, subordinatamente a un obiettivo in termini di controllo del rischio. Il Fondo si caratterizza per l’ampia discrezionalità concessa alla SGR, la quale, fatto salvo il limite di duration media massima del portafoglio, fissato a 2 anni, determina la politica di investimento in relazione all’andamento ed alle prospettive delle economie e dei mercati finanziari dei singoli Paesi o di determinate aree geografiche. L’investimento in emittenti di uno stesso Paese ovvero di una stessa area geografica o di uno stesso settore merceologico può costituire anche la totalità del patrimonio del Fondo. Il Fondo potrà essere investito, nell’interesse dei Partecipanti in obbligazioni ed in altri strumenti finanziari, emessi nei Paesi aderenti al Fondo Monetario Internazionale, nonché Taiwan. La composizione del portafoglio è orientata ad investimenti in strumenti obbligazionari e monetari, di emittenti sovranazionali, governativi, o societari, aventi un merito creditizio anche molto rischioso, con un livello di rischio complessivo compatibile con l’indicatore sintetico di rischio del fondo. La valutazione sulla qualità dello standing creditizio, oltre che sulla base del rating, sarà effettuata – almeno con riferimento agli emittenti verso i quali sono detenute posizioni significative e che compongono una percentuale rilevante del portafoglio del Fondo - anche sulla base di ulteriori criteri di carattere qualitativo e/o quantitativo definiti nei processi interni di valutazione del merito creditizio adottati dalla SGR. Il Fondo può investire anche in ETF. Le aree geografiche oggetto d’investimento sono principalmente i Paesi OCSE e, in modo contenuto, i Paesi non OCSE.
Andamento del fondo
Inizio
Fine
Performance del periodo:
Rendimenti al 05/02/2025
1 mese
0,42 %
3 mesi
0,93 %
da inizio anno
0,40 %
1 anno
1,95 %
dal 03/12/2012
-0,34 %
Rendimento annuo del Fondo
2022
-4.00%
2021
-0,59%
2020
-0,20%
2019
0,59%
2018
-1,41%
2017
N.A.
2016
-0,62%
2015
-0,45%
2014
-0,12%
2013
0,2%
2012
1,1%
2011
0,2%
2010
-0,1%
2009
1,0%
2008
3,2%
2007
3,0%
2006
2,0%
2005
1,3%
2004
1,5%
2003
1,5%
2002
n.d.
Scomposizione per duration
0-12M
9,03%
1-3Y
23,66%
3-5Y
20,78%
5-7Y
3,41%
7-11Y
43,07%
11Y-30Y
0,00%
Floater
0,06%
Scomposizione portafoglio
Italia
33,00%
Germania
15,00%
Usa
0,00%
Altro
15,00%
Corporate
26,76%
Mercati Emergenti
2,35%
Liquidità
7,89%
Principali titoli obbligazionari
BKO 2.2 12/12/24
11,66%
BOTS 0 01/31/25
8,96%
EUB 0 01/10/25
5,52%
DBR 0 1/2 02/15/25
4,85%
FRTR 0 02/25/25
4,82%
BOTS 0 03/31/25
4,12%
BTPS 3.85 02/01/35
3,71%
BOTS 0 07/14/25
2,72%
BTPS 1.4 05/26/25
2,35%
NK 2 12/10/24
2,26%
Commento
Commento
Nel periodo, sul comparto obbligazionario governativo dei paesi sviluppati si è registrata una performance negativa guidata da un significativo aumento dei rendimenti nominali e reali generatosi per effetto del calo del numero di taglio dei tassi di interesse previsti dal mercato entro la fine dell’anno. In termini relativi, nel periodo si registra una significativa sottoperformance del treasury USA sul Bund tedesco, con un allargamento del differenziale di rendimento tornato a quota 200 punti base, mentre in Area Euro si registra una sovraperformance degli emittenti periferici dando forma a un calo degli spread e ad un differenziale di rendimento tra il BTP e il Bund tedesco sotto quota 130 punti base. In particolare, negli USA, oltre che da timori verso un orientamento fiscale accomodante post elezioni, il movimento dei rendimenti è stato guidato da prospettive di crescita economica sostenuta e da pressioni inflattive maggiormente persistenti, come evidenziato dall’ultimo dato sull’inflazione americana che ha mostrato un’accelerazione del valore ‘core’ al 3,3%, trainato dalla componente dei servizi, favorendo un repricing verso il basso del numero dei tagli dei tassi della Fed attesi entro la fine dell’anno. Al contempo, in Eurozona, coerentemente con le attese alimentate da dati di crescita e inflazione inferiori alle attese, e con quest’ultima rientrata al di sotto del 2% per la prima volta dal febbraio del 2021, la BCE ha tagliato i tassi di interesse di 25 punti base. In particolare, la BCE ha mostrato una retorica maggiormente accomodante descrivendo un quadro dei rischi sbilanciato verso il basso sulla crescita, pur escludendo una recessione, e maggiormente favorevole sul fronte inflattivo ipotizzando di raggiungere il target del 2% in via anticipata rispetto a quanto previsto nelle proiezioni macroeconomiche di settembre. Nel corso del mese di ottobre gli spread dei titoli corporate europei sia high yield che investment grade si sono mantenuti invariati, rispettivamente a circa 345 punti base e 115 punti base, sui livelli estremamente compressi che hanno contraddistinto tutto il 2024. In termini operativi, nell’ottica di sfruttare il movimento al rialzo dei rendimenti, giunti su livelli particolarmente interessanti in Area Euro, tenuto conto del quadro di crescita in deterioramento con il proseguimento del trend disinflattivo e una postura maggiormente accomodante della BCE, nel periodo si è provveduto ad incrementare la duration attraverso emittenti governativi Area Euro. Complessivamente, la duration del fondo è nell’intorno di 1 anno e 3 mesi mentre l’esposizione valutaria è rimasta neutrale.