ISIN Number
IT0001249116
Categoria Assogestioni
Azionari Flessibili
Livello di rischio
1
2
3
4
5
6
7
Valore quota al 05/06/2023
€ 14,233
Politica d'investimento
È un fondo flessibile che mira alla crescita del capitale nel lungo periodo (6–10 anni), mediante l’investimento del patrimonio in strumenti finanziari diversificati, subordinatamente a un obiettivo in termini di controllo del rischio. Il Fondo si caratterizza per l’ampia discrezionalità concessa alla SGR, che determina la politica di investimento in relazione all’andamento ed alle prospettive delle economie e dei mercati finanziari dei singoli Paesi o di determinate aree geografiche. L’investimento in emittenti di uno stesso Paese ovvero di una stessa area geografica o di uno stesso settore merceologico può costituire anche la totalità del patrimonio del Fondo. Il Fondo è investito, nell’interesse dei Partecipanti, in azioni, obbligazioni e altri strumenti finanziari, emessi nei Paesi aderenti al Fondo Monetario Internazionale, nonché Taiwan. La composizione del portafoglio è orientata ad investimenti in strumenti azionari e in strumenti obbligazionari e monetari, di emittenti sovranazionali, governativi, o societari, aventi un merito creditizio anche molto rischioso, con un livello di rischio complessivo compatibile con l’indicatore sintetico di rischio del fondo. La valutazione sulla qualità dello standing creditizio, oltre che sulla base del rating, sarà effettuata - almeno con riferimento agli emittenti verso i quali sono detenute posizioni significative e che compongono una percentuale rilevante del portafoglio del Fondo - anche sulla base di ulteriori criteri di carattere qualitativo e/o quantitativo definiti nei processi interni di valutazione del merito creditizio adottati dalla SGR. Il Fondo può investire anche in ETF. Le aree geografiche d’investimento sono principalmente i Paesi dell’Area Euro e, in modo contenuto, gli altri Paesi OCSE e i Paesi non OCSE.
Andamento del fondo
Inizio
Fine
Performance del periodo:
Rendimenti al 05/06/2023
1 mese
-0,58 %
3 mesi
-0,93 %
da inizio anno
10,80 %
1 anno
7,61 %
dal 03/12/2012
4,65 %
Rendimento annuo del Fondo
2022
-11.16%
2021
17,66%
2020
-2,54%
2019
18,45%
2018
-11,61%
2017
7,25%
2016
2,07%
2015
6,09%
2014
6,15%
2013
10,9%
2012
6,6%
2011
-15,7%
2010
-0,5%
2009
13,8%
2008
-38,3%
2007
5,6%
2006
13,6%
2005
17,4%
2004
6,2%
2003
12,1%
2002
-30,2%
Allocazione settoriale
Beni voluttuari
16,52%
Finanza
16,35%
Prodotti Industriali
11,78%
Tecnologia dell'informazione
9,90%
Sanità
7,04%
Energia
6,59%
Materiali
5,75%
Servizi di comunicazione
5,17%
Beni prima necessità
4,59%
Allocazione geografica
Francia
33,32%
Germania
22,57%
Olanda
12,09%
Spagna
7,70%
Italia
5,48%
Finlandia
2,77%
Stati Uniti
2,43%
Irlanda
1,08%
Belgio
0,89%
Principali titoli azionari
L.V.M.H. SE
5,46%
ASML HOLDING NV
4,42%
TOTALENERGIES SE
3,82%
MERCEDES-BENZ GROUP AG
2,12%
SAP SE
2,07%
DEUTSCHE TELEKOM AG
2,06%
HERMES INTERNATIONAL
2,04%
ALLIANZ SE
1,99%
SIEMENS AG
1,94%
AIR LIQUIDE SA
1,91%
Commento
Nel mese di marzo l'evento che ha catalizzato la massima attenzione è stato il crollo delle banche Usa (SVB e First Capital) e, in Europa, quello di Credit Suisse, con la sorprendente decisione di azzerare 16 miliardi di franchi di obbligazioni AT1. L'immediato intervento delle banche centrali è stato però bene accolto dai mercati globali. L'ultima indagine sui prestiti bancari della BCE per il primo trimestre del 2023 ha già mostrato un significativo inasprimento delle condizioni di credito e una domanda di prestiti più debole. Prevediamo ora che le vulnerabilità del settore bancario che sono emerse di recente avranno un impatto diretto sulla disponibilità delle banche a fornire credito, portando a condizioni di finanziamento ancora più restrittive che a loro volta potrebbero colpire l'economia reale potenzialmente prima e più duramente del previsto.  In un contesto di mercato nel complesso più turbolento per il prossimo mese propendiamo per un orientamento al rischio negativo.
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