​​​​​​​​​​​​
​​
ISIN Number
IT0005252363
Categoria Assogestioni
Bilanciati Obbligazionari
Livello di rischio
1
2
3
4
5
6
7
Valore quota al 11/06/2025
€ 5,997
Politica d'investimento
E' un fondo flessibile che persegue una politica di investimento orientata principalmente verso strumenti finanziari di imprese italiane e di imprese comunitarie con stabile organizzazione in Italia. Il Fondo rientra tra gli investimenti qualificati destinati alla costituzione di Piani di Risparmio a lungo termine (PIR) di cui al combinato disposto delle previsioni della Legge 11 dicembre 2016, n. 232 e del Decreto Legge 26 ottobre 2019, n. 124, come convertito dalla Legge 19 dicembre 2019, n.157.Il profilo di rischio/rendimento del Fondo è rappresentato da un indicatore sintetico che classifica il Fondo su una scala da 1 a 7. Il Fondo è classificato nella categoria di rischio rendimento 4.
Andamento del fondo
Inizio
Fine
Performance del periodo:
Rendimenti al 11/06/2025
1 mese
1,37 %
3 mesi
3,31 %
da inizio anno
5,10 %
1 anno
7,96 %
dal lancio
2,26 %
Rendimento annuo del Fondo
2022
-10.40%
2021
7,25%
2020
-1,45%
2019
10,48%
2018
-7,34%
2017
N.A.
2016
N.A.
Allocazione geografica
Corporate IG Large Cap ITA
34,44%
Equity Mid Cap ITA
14,75%
Corporate IG Mid Cap ITA
11,35%
Equity Large Cap ITA
10,88%
Corporate HY Mid Cap ITA
10,52%
Corporate HY Large Cap ITA
9,27%
Equity Small Cap ITA
3,26%
Corporate IG ex/ITA
1,75%
Corporate HY ex/ITA
0,17%
Allocazione settoriale
Financials
8,04%
Consumer Discretionary
3,06%
Utilities
2,59%
Industrials
2,23%
Communication Services
1,67%
Materials
1,16%
Health Care
1,03%
Information Technology
0,52%
Consumer Staples
0,48%
Energy
0,31%
Principali emittenti
A+
0,39%
A
0,38%
A-
1,31%
BBB+
10,98%
BBB
18,22%
BBB-
16,26%
BB+
12,54%
BB
3,20%
BB-
3,14%
B+
0,00%
Commento
Commento
Il tema politica dei dazi Usa ha dominato il mese di aprile anche nel mercato italiano; la parte azionaria del fondo ha chiuso in area positiva in un contesto di mercato con segnali contrastanti e rendimenti differenziati tra i vari segmenti. Le valutazioni delle mid e small cap italiane si trovano ai minimi degli ultimi quattro anni rispetto alle large cap, contesto che potrebbe rappresentare un'opportunità in caso di stabilizzazione. La combinazione di valutazioni attraenti e miglioramenti nella liquidità potrebbe favorire una rotazione degli investimenti verso questi segmenti nella seconda parte dell’anno. È iniziata la stagione della reportistica e molte società stanno segnalando una certa difficoltà nel dare un quadro sulla seconda parte dell’anno. Nonostante quindi si navighi nell’incertezza, il segmento delle mid e small cap italiane mostra segnali di ripresa e offre potenziali spazi di investimento, soprattutto su titoli di qualità con prospettive di crescita realistiche e una forte generazione di cassa. Il livello d’investito è rimasto in area di neutralità.