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ISIN Number
IT0005252363
Categoria Assogestioni
Bilanciati Obbligazionari
Livello di rischio
1
2
3
4
5
6
7
Valore quota al 15/04/2025
€ 5,727
Politica d'investimento
E' un fondo flessibile che persegue una politica di investimento orientata principalmente verso strumenti finanziari di imprese italiane e di imprese comunitarie con stabile organizzazione in Italia. Il Fondo rientra tra gli investimenti qualificati destinati alla costituzione di Piani di Risparmio a lungo termine (PIR) di cui al combinato disposto delle previsioni della Legge 11 dicembre 2016, n. 232 e del Decreto Legge 26 ottobre 2019, n. 124, come convertito dalla Legge 19 dicembre 2019, n.157.Il profilo di rischio/rendimento del Fondo è rappresentato da un indicatore sintetico che classifica il Fondo su una scala da 1 a 7. Il Fondo è classificato nella categoria di rischio rendimento 4.
Andamento del fondo
Inizio
Fine
Performance del periodo:
Rendimenti al 15/04/2025
1 mese
-1,50 %
3 mesi
0,12 %
da inizio anno
0,37 %
1 anno
5,80 %
dal lancio
1,72 %
Rendimento annuo del Fondo
2022
-10.40%
2021
7,25%
2020
-1,45%
2019
10,48%
2018
-7,34%
2017
N.A.
2016
N.A.
Allocazione geografica
Equity Large Cap ITA
10,80%
Equity Mid Cap ITA
14,91%
Equity Small Cap ITA
4,09%
Corporate IG Mid Cap ITA
20,68%
Corporate HY Mid Cap ITA
8,55%
Corporate IG Large Cap ITA
28,06%
Corporate HY Large Cap ITA
10,70%
Corporate IG ex/ITA
1,90%
Corporate HY ex/ITA
0,17%
Allocazione settoriale
Financials
9,46%
Consumer Discretionary
5,04%
Industrials
4,40%
Utilities
2,89%
Communication Services
2,06%
Materials
2,05%
Information Technology
1,78%
Health Care
1,33%
Consumer Staples
0,77%
Energy
0,33%
Principali emittenti
A+
0,41%
A
0,40%
A-
1,36%
BBB+
4,96%
BBB
26,49%
BBB-
16,14%
BB+
13,30%
BB
4,00%
BB-
2,47%
B+
0,00%
Commento
Commento
Il mercato azionario ha registrato una performance positiva nell'ultimo mese, segnando un discreto rialzo da inizio anno. L'indice delle medie e piccole capitalizzazioni ha, invece, ancora sottoperformato l'indice. Il 2024 ha segnato il terzo anno consecutivo in cui gli indici mid/small cap hanno sottoperformato il FTSE MIB. Riteniamo che questa tendenza dovrebbe invertirsi nel 2025: in uno scenario di tassi di interesse in costante calo, è probabile un ribilanciamento dei portafogli verso i titoli growth, che in Italia sono concentrati nel segmento delle mid/small cap. La nostra preferenza rimane per i titoli di qualità, leader nei rispettivi settori, le cui valutazioni sono giustificate da prospettive di crescita realistiche o sostenute da una forte generazione di cassa. Il livello d’investito è rimasto in area di neutralità.