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ISIN Number
IT0005366056
Categoria Assogestioni
Flessibili
Livello di rischio
1
2
3
4
5
6
7
Valore quota al 14/08/2025
€ 5,221
Politica d'investimento
È un Fondo bilanciato, il cui scopo è l’investimento collettivo in Organismi di investimento Collettivo del Risparmio (OICR) anche specializzati in settori economici e/o geografici delle somme versate dai Partecipanti, con l’obiettivo di crescita del capitale nel lungo periodo (6–10 anni). Il Fondo si caratterizza per l’ampia discrezionalità concessa alla SGR, la quale attua una politica di investimento che verrà determinata in relazione all’andamento ed alle prospettive delle economie e dei mercati finanziari dei singoli Paesi o di determinate aree geografiche, potendo costituire l’investimento verso OICR che investono in una stessa area geografica o in uno stesso settore merceologico anche la totalità del patrimonio del Fondo. Il Fondo potrà essere investito, nell’interesse dei Partecipanti, in OICR che a loro volta investono su mercati dei Paesi aderenti al Fondo Monetario Internazionale, nonchè Taiwan. La composizione del portafoglio è indirizzata verso OICR azionari, bilanciati, flessibili, obbligazionari e monetari che investono in emittenti sovranazionali, governativi, o societari, anche molto rischiosi, con un rischio complessivo compatibile con l’indicatore sintetico di rischio del Fondo. Le aree geografiche d’investimento saranno principalmente i Paesi non OCSE e, in via contenuta i Paesi OCSE.
Andamento del fondo
Inizio
Fine
Performance del periodo:
Rendimenti al 14/08/2025
1 mese
3,00 %
3 mesi
4,34 %
da inizio anno
5,82 %
1 anno
12,16 %
Rendimento annuo del Fondo
2022
-18.82%
2021
-1,33%
2020
0,70%
2019
N.A.
Allocazione geografica
Asia Pacifico
60,00%
Asia Centrale
13,16%
Africa / Medio Oriente
7,47%
America Latina
6,30%
Europa
5,09%
Nord America
4,56%
Est Europa
3,42%
Allocazione settoriale
Finanza
26,80%
Tecnologia dell'informazione
19,03%
Beni Voluttuari
15,57%
Servizi di comunicazione
8,49%
Prodotti Industriali
7,72%
Materiali
4,64%
Beni di prima necessità
4,61%
Sanità
4,11%
Immobiliare
3,29%
Energia
3,25%
Servizi di pubblica utilità
2,50%
Primi 10 fondi
RBC Funds Lux - Emerging Markets Equity Fund
9,10%
abrdn SICAV I - Emerging Markets SDG Equity Fund
8,67%
T. Rowe Price Funds SICAV-Emerging Markets Discovery Equity Fund
8,64%
Schroder ISF - Global Emerging Market Opportunities
8,55%
iShares MSCI EM ESG Enhanced CTB UCITS ETF
8,21%
M&G (Lux) Global Emerging Markets Fund
7,93%
Redwheel Next Generation EM Equity Fund
6,27%
Xtrackers MSCI Taiwan UCITS ETF
5,03%
Amundi MSCI China
4,85%
Robeco Emerging Stars Equities
4,74%
Commento
Commento
La strategia emergente termina maggio con un una performance di 4,60%. Nel mese di maggio, i mercati azionari globali hanno registrato una solida accelerazione, guidati dall’S&P 500 che ha messo a segno un +6,3%, segnando un deciso punto di svolta rispetto alla debolezza di inizio anno. Il rally è stato ampio e trasversale, con una leadership ancora riconducibile al settore tecnologico, ma con un’estensione anche verso comparti ciclici come industriali e beni discrezionali. A sostenere la performance è stata una stagione degli utili particolarmente robusta: con il 77% delle aziende ha battuto le attese sugli utili, e il 63% quelle sui ricavi, contribuendo a rafforzare il sentiment e ridimensionare le preoccupazioni macro. Anche l’azionario europeo ha chiuso il mese con forti guadagni: l’indice MSCI Europe ex-UK ha guadagnato il 4,9%, sostenuto dai progressi nei negoziati commerciali tra Stati Uniti e Unione Europea, dalle attese di stimolo fiscale e da un miglioramento delle revisioni sugli utili. La percezione di rischio recessione si è attenuata, lasciando spazio a una narrativa più costruttiva. Esposizione azionaria rimane entro il target del 97.5% nel corso del mese di maggio. In deciso rialzo la maggior parte degli strumenti in portafoglio, dove emerge soprattutto la strategia passiva focalizzata sul mercato di Taiwan che mette a segno una performance in doppia cifra. Bene anche diverse strategie emergenti globali attive. Positivo anche l’andamento delle strategie satellite quali quelle incentrate sull’area ASEAN e sui mercati di frontiera.